Ancora sulla sedazione cosciente inalatoria con protossido d’azoto – ossigeno

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Ho scritto tanto della sedazione cosciente inalatoria con protossido d’azoto- ossigeno.. Per bambini, adulti e diversamente abili. Ma vale la pena di dire ancora qualche cosa di riassuntivo, da nuove angolazioni. Si tratta di una tecnica del tutto innocua: il protossido non viene metabolizzato dall’organismo, non impegna fegato e reni nello smaltimento, perchè fa effetto solo mentre e finchè lo si respira. Poi nel giro di 2-3 minuti svanisce tutto con l’espirazione. Tanto è vero che si possono “dimettere” i pazienti assolutamente non-accompagnati: chi è venuto guidando la macchina potrà tornare senza rischi e chi è venuto in bicicletta non avrà problemi a tornare pedalando perchè il protossido sarà scomparso già tutto dall’organismo. Io lo uso dal 1989. Sono stato uno dei primi in Italia e ho avuto solo ed esclusivamente sempre successi e grandi benefici per i pazienti di ogni età, bambini, disabili, adulti, anziani. La sedazione cosciente inalatoria non va confusa con altre forme di sedazione cosciente. Questo termine significa che il paziente (ripeto, di ogni possibile età, e anche formidabile per i portatori di disabilità) entrerà in uno stato di relax, andrà via la paura ed ogni dolore, ma rimarrà sempre cosciente, sveglio, vigile, collaborante. Se gli chiederò di aprire la bocca o di girarsi, lui capirà subito e lo farà. Inoltre l’abolizione dello stress e della adrenalina associato alla costante iperossigenzione, permetterà anche alle persone che hanno avuto seri problemi di salute di eseguire le cure in massima sicurezza, prevenendo ogni problema come ad esempio una crisi ipertensiva o asmatica o epilettica, ex infartuati etc. etc. Quindi questa sedazione oltre a non essere pericolosa è invece al contrario molto positiva perchè come si dice in gergo medico, “mette il paziente in sicurezza”.. Esistono invece altre forme di sedazione cosciente farmacologica (per via ad esempio endovenosa) ma si tratta di tutta un’altra storia: si possono fare solo in ospedale (pochissimi la effettuano) o in studi particolarmente attrezzati perchè il paziente subisce una dose di farmaci che va monitorata accuratamente. Ma perchè dovremmo usare una forma di sedazione? In tutte le età serve per PREVENIRE O CURARE L’ANSIA DELLA POLTRONA..  Chi ha paura del dentista (dicono oltre il 75% della popolazione) abbandona questo timore e si fa curare senza stress e incrementa quindi il proprio stato di salute. Chi non ha avuto ancora modo di sviluppare la paura del dentista, con la sedazione può evitare che insorga. Specie quindi i bambini piccoli, anche molto piccoli, possono fare le cure senza che arrivi nessuna paura. Si tratta di obiettivi molto importanti veramente fondamentali nel mio campo, che permettono di avere cura fino in fondo senza timori del proprio stato di salute orale, dal quale dipende anche la salute GENERALE dell’organismo, come spiegato bene in altri miei articoli nel sito. Quindi la “mascherina” è adatta per un uso diffuso per tutti i pazienti. Anche chi dice di non avere paura può trasformare la seduta dal dentista in qualcosa di molto più piacevole e rilassante di prima..

Ricordo infine che tutte le alternative sono decisamente molto inferiori come validità: la sedazione cosciente permette di “strappare” letteralmente molti pazienti destinati alla sala operatoria e alla anestesia totale. A partire dai soggetti disabili. Ma in ospedale c’è una realtà che è purtroppo consolidata e confermata da tante esperienze in giro per l’Italia: quello che viene fatto eventualmente in anestesia generale sono estrazioni e NON CURE o recupero dei denti rovinati, da latte o permanenti, adulti o in disabili etc. Infatti in Italia pochissimi reparti ospedalieri (principalmente nel nord, Milano in testa, ma solo lì) sono attrezzati per fare cure in totale. Quindi  si fanno solo estrazioni, a volte necessarie ma mutilanti! Per non parlare del fatto che la anestesia generale non è una procedura priva di rischi, al contrario della mascherina. E scarsamente ripetibile: tutti devono andare dal dentista più volte nella vita e non si può certo fare ogni volta la totale in s.operatoria…

Perchè non è una tecnica molto diffusa??? Perchè (a parte i costi, che però non si riversano sul paziente per una questione di principio, almeno nel mio caso) questa tecnica parla di amore per il paziente inteso come persona e questo sentimento purtroppo non è sempre diffuso come dovrebbe nella popolazione medica.. Pensate, per concludere, che in alcuni stati USA, hanno il protossido in ambulanza: immaginate chi viene “raccolto” quale stress (nocivo per il suo contingente stato di salute) può avere…!! Chi viene preso per un infarto, un incidente, un trauma, un ferimento, viene subito messo in sicurezza con i parametri vitali e sedato già dai primi momenti. Io non amo molto gli americani, ma questo si che è segno di civiltà e “cura” per le persone…

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